MEGOLO- 18-02-2024-- Domenica è stato il giorno clou delle celebrazioni per l’80° anniversario della battaglia di Megolo che il 13 febbraio 1944 vide il sacrificio del Capitano Filippo Maria Beltrami e dei suoi uomini. L’amministrazione comunale di Pieve Vergonte, con il suo sindaco Maria Grazia Medali, si è molto impegnata per realizzare un fitto calendario di eventi per ricordare l’eccidio. Le autorità, i cittadini, le associazioni d’arma, le associazioni di combattenti e reduci si sono radunati oggi presso piazza San Lorenzo di Megolo, per dare inizio alle celebrazioni.
Si sono tenuti gli interventi istituzionali del sindaco di Pieve Vergonte Medali e del rappresentante della città di Monza. Toccante anche l’intervento di Gaspara Pajetta (nipote del martire Gaspare Pajetta, cadito a soli 19 anni) e dell’avv. Emanuele Rossi (presidente della Casa del Museo del Partigiano di Ornavasso “A. Di Dio”).
Emanuele Rossi ha ricordato Antonio Di Dio, Gianni Citterio e tutti i Caduti della battaglia di Megolo: «Beltrami, Di Dio, Pajetta e Citterio dono diventati dei miti, resteranno per sempre nella Storia» ha detto Rossi. Alla cerimonia ha preso parte anche il Corpo Musicale di Fomarco. Importante anche la partecipazione di rappresentanti del plesso delle scuole di Pieve Vergonte e Bagnolini: gli studenti hanno realizzato un fumetto dedicato alla battaglia di Megolo, con l’aiuto dell’Intelligenza Artificiale. I partecipanti hanno raggiunto quindi il cimitero di Megolo per omaggiare la tomba della famiglia Pajetta per poi salire fino al Cortavolo, dove si era svolta la tragica battaglia contro le truppe nazifasciste.
Nei giorni scorsi una delegazione di studenti e istituzioni di Pieve Vergonte si è recata a Monza per ricordare i Caduti di Megolo e in particolare l’avvocato monzese Gianni Citterio, partigiano e Medaglia d’oro al valor militare alla memoria, così ricambiando la visita della delegazione monzese, che, era stata precedentemente accolta a Megolo per un salita al Cortavolo e all’Orcocco, sulle orme di Gianni Citterio. Maria Grazia Medali, sindaco di Pieve ha annunciato che la mostra “Le Madri Costituenti”, presso la Casa Museo di Megolo proseguirà ancora per dieci giorni. Insieme ai volti dei martiri caduti della formazione “Filippo Maria Beltrami” compaiono 21 ritratti di donne con didascalie che recano la loro storia e i loro ideali di democrazia, uguaglianza e libertà. L’organizzazione della mostra è a cura di Piero Beldì, vicepresidente della Casa della Resistenza.
Elisa Pozzoli


