VILLADOSSOLA – 30-4-2024 -- Nel pomeriggio di domenica 28 aprile alla Fabbrica di Villadossola i due autori Paolo Crosa Lenz e Giulio Franzoni, entrambi accademici del Gruppo italiano scrittori di montagna, con l’editore Alessandro Grossi hanno presentato la recente pubblicazione “Parchi naturali dell’Ossola”.
Il libro corredato da numerose splendide fotografie a colori in buona parte degli autori, racconta la storia delle aree protette dell’Ossola e quindi dei tre parchi naturali istituiti dalla Regione Piemonte: quello del Veglia nel 1978, il primo della regione, seguito nel 1990 da quello del Devero. I due parchi furono successivamente unificati nel 1995. Poi nel 2009 quello della Valle Antrona che ha conservato un ambiente naturale ancora integro in cui i segni della presenza umana sono in pratica modesti.
Sono una quarantina gli itinerari escursionistici riportati nella pubblicazione. Per ogni camminata, oltre al percorso evidenziato su una specifica cartina di dettaglio, sono elencati il luogo di partenza, il dislivello, il tempo di percorrenza e la difficoltà. L’itinerario è descritto con particolare accuratezza e, in alcuni casi, con apposite note sono fornite notizie sulla zona attraversata in modo che l’escursionista già prima di partire abbia un’idea precisa della gita che si appresta a percorrere.
Fra le gite proposte i giri del lago di Antrona e del bacino di Campliccioli, il sentiero Natura e dei fiori a Veglia, poi la Valdeserta e il monte Cazzola a Devero.
La parte finale della guida è dedicata alle camminate di più giorni: da Antronapiana a Devero passando per l’ospizio del Sempione e Veglia, il Simplon Fletschorn tour con partenza e ritorno ad Antrona passando per Gspon e Almagelleralp, infine la ferrata del Lago con partenza dalla Val Vaira, di fronte a Gondo, e arrivo a Cheller, transitando dal rifugio Andolla.
Un libro prezioso, non solo per gli amanti dell’escursionismo, ma anche per chi desidera conoscere la cultura locale e le sue trasformazioni nel tempo.


