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ippocastano cimamulera copia

PIEDIMULERA - 3-7-2024 -- Il monumentale ippocastano di Cimamnulra, ferito dal maltempo. L'imponente pianta, che è inserita nell'elenco degli alberi monumentali del Piemonte, è fonte i preoccupazioni. Come spiega il sindaco, Alessandro Lana: "Dopo il distacco di un ramo nella notte tra sabato e domenica, si è proceduto a liberare la strada grazie ai volontari, che ringrazio, e successivamente è stata fatta segnalazione alla Regione Piemonte dell'accaduto. Domani mattina alle ore 9.00 un agronomo esperto effettuerà un sopralluogo per verificare lo stato di salute dell'albero e ci darà una prima indicazione di lavorazioni in somma urgenza da effettuare. Tutto dovrà essere autorizzato a stretto giro da Regione Peimonte e Soprintendenza tenendo conto da un lato dei vincoli dovuti alla scolarità dell'ippocastano e dall'altro della sicurezza pubblica.
Dopo il sopralluogo dell'agronomo ne sapremo di più e prenderemo le dovute decisioni".
Come riportato nella guida agli alberi monumentali: "L'Ippocastano di Piedimulera è uno splendido rappresentante della sua specie è alto 25 m e ha una forma armonica con un fusto di 4,7 m di circonferenza. La sua chioma è folta e tondeggiante e non ha subito, negli anni, nessun tipo di mutilazione, né da parte dell’uomo né da parte degli eventi atmosferici. L'ippocastano fu verosimilmente collocato a dimora nella seconda metà del XIX secolo, come ben testimoniano alcune foto e cartoline di epoca immediatamente successiva. Nel 1912, Vittorio D’Avino e Angelo Grossetti, nella stesura della guida "La Valle Anzasca e il Monte Rosa", descrivevano infatti la bellezza del panorama godibile dalla piazza di Cimamulera, riportando un’immagine fotografica della Chiesa di S. Antonio Abate con accanto l'albero, già nelle dimensioni di soggetto adulto. Proprio la sua integrità lascia presagire che farà bella mostra di sè, nella sua posizione panoramica dominante, ancora per molti, molti anni".