DOMDOSSOLA - 18-7-2024 -- “I tempi del Bello. Tra mondo classico, Guido Reni e Magritte” s’intitola la nuova mostra che i Musei civici “Gian Giacomo Galletti” hanno inaugurato oggi al Museo di Palazzo San Francesco a Domodossola. La mostra è stata ideata e curata da Antonio D’Amico, Stefano Papetti e Federico Troletti e realizzata dal Comune di Domodossola in partnership con il Museo Bagatti Valsecchi di Milano e la Fondazione Angela Paola Ruminelli, con il patrocinio della Regione Piemonte e con il sostegno di Morgran Italia S.r.l., Findomo S.r.l., Ultravox S.r.l., Studio specialistico ABC. Si possono ammirare oltre quaranta opere, tra dipinti e sculture in marmo e bronzo, provenienti da importanti musei italiani e collezioni private. Si va dalle opere di Reni, Sironi, De Chirico e Magritte alle sculture romane; in mostra tra gli altri anche Ludovico Carracci, Rubens Canova e Campigli. Fino al 12 gennaio 2025 si possono ammirare oltre 40 opere tra dipinti e sculture in marmo e bronzo, provenienti da prestigiose collezioni private e importanti musei italiani. Il taglio del nastro è stato preceduto dalla tradizionale presentazione in Cappella Mellerio. Il curatore Antonio D’Amico era collegato in streaming per una lieve indisposizione. Camilla Bagatti Valsecchi, presidente del Museo Bagatti Valsecchi di Milano era presente al tavolo dei relatori insieme al sindaco Lucio Pizzi, all’assessore Daniele Folino, Maurizio Rogora della Ruminelli, e ai due curatori. L’allestimento della mostra è stato progettato da Studio Lys con il coordinamento di Matteo Fiorini, il progetto illuminotecnico è di LightScene Studio con Riccardo Rocco e Luca Moreni, mentre l’illuminazione è stata aggiornata e realizzata in collaborazione con Viabizzuno. La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Sagep Editori d’Arte.

Elisa Pozzoli