LUGANO 19-4-2025 -- “In mezzo alle guerre e alle catastrofi emergono atti d’amore che ora non conosciamo ma che conosceremo poi. Questo è il senso della Resurrezione: rinascere dal male”. Con queste parole il vescovo di Lugano, Alain de Raemy, ci introduce alla Pasqua, ricordando come la luce possa ancora brillare anche nei tempi più bui. Nato nel 1959 a Barcellona da padre friburghese e madre vallesana, è cresciuto tra la Spagna e la Svizzera. Dopo gli studi in architettura e diritto, ha seguito la vocazione al sacerdozio, laureandosi in ecclesiologia. Ha ricoperto numerosi incarichi pastorali e formativi, fino a diventare cappellano della Guardia Svizzera Pontificia. Vescovo ausiliare dal 2013, dal 2022 è Amministratore apostolico della Diocesi di Lugano. Parla sei lingue e si impegna nel dialogo interreligioso, nella pastorale giovanile e nei media.